, ,

Vola colomba bianca

37,00

Vola colomba bianca! Piccola colomba bianca, in vetro di Murano, lavorato con la tecnica del lume, su un ramo di ulivo. Piccolo cuore in vetro di Murano lavorato a lume che cresce sotto lo sguardo della colomba bianca. Più pace di così! Questa canzone vinse il festival di San Remo cantata da Nilla Pizzi nel 1952, in realtà parla di guerra, di Trieste, città che solo due anni dopo sarebbe tornata all’Italia ma che a quell’epoca era ancora bottino di guerra. Un augurio di pace e di serenità.

Esaurito

 Vola colomba bianca! Piccola colomba bianca, in vetro di Murano, lavorato con la tecnica del lume, su un ramo di ulivo. Piccolo cuore in vetro di Murano lavorato a lume che cresce sotto lo sguardo della colomba bianca. Più pace di così!

Questa canzone vinse il festival di San Remo cantata da Nilla Pizzi nel 1952, in realtà parla di guerra, di Trieste, città che solo due anni dopo sarebbe tornata all’Italia ma che a quell’epoca era ancora bottino di guerra. Un augurio di pace e di serenità.

Questa antica tecnica chiamata lavorazione a lume. Risale al 1500 e  consiste nello sciogliere bacchette  di vetro colorate sulla fiamma di un cannello, per raggiungere una temperatura tra gli 850  e i  1400 gradi.

Esistono diversi tipi di vetro idonei per questa tipologia di lavorazione, ma la migliore rimane un vetro con un coefficiente di espansione alto (COE 104) come il vetro di Murano, il Reichenbach, il C.I.M…

Ciò che identifica il vetro di Murano e che lo ha reso famoso come vetro artistico è il fatto che sia un vetro morbido. Un vetro che fonde a temperature basse,  di composizione sodocalcica che si raffredda lentamente, lasciando quindi il tempo al maestro di modellarlo a mano.

Un difetto di questo tipo di vetro (morbido) è che è estremamente sensibile agli sbalzi di temperatura. Per questo ha bisogno di maggiori attenzioni durante la lavorazione. Il vetro va fatto raffreddare il più lentamente possibile, specialmente  tra i 500 e i 200°. In quel momento si creano le tensioni che potrebbero portare alla rottura del pezzo. Terminata la lavorazione l’oggetto creato dovrà essere messo quindi  in una muffola.  Un forno che durante la lavorazione  mantiene la temperatura fissa di 500° per poi scendere lentamente fino a temperatura ambiente.

Questo procedimento si chiama la tempra e permette di riallineare le molecole della perla. Una volta creata e temprata, la  perla è pronta per la pulizia e la montatura. Ogni perla è unica.

Vola colomba bianca, vola…

Carrello
Translate